Strategia per vincere alle scommesse

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Strategia per vincere alle scommesse

Chiunque è in grado di accedere al sito web dei migliori bookmaker e di piazzare una scommessa sulla sua squadra di calcio preferita. Per farlo non servono né studio né una vera e propria strategia.

Ma scommettere in questo modo non ha alcun senso, perché spesso si perdono i soldi investiti. Per una corretta strategia per vincere alle scommesse bisogna invece cercare di comprendere il significato di “valore”.

A tal fine dovreste prendere in considerazione i seguenti consigli per cercare il valore nelle squadre e nelle quote che si analizzano:

  • Valutate quali siano le percentuali di vittoria da parte di una squadra.
  • Trovate le migliori quote per la vittoria della squadra.
  • Moltiplicate la percentuale stimata per la quota offerta.
  • Qualsiasi risultato pari o superiore a 1,00 deve essere considerato di valore e meritevole di puntata.

Capire il valore delle quote

Prendiamo in esempio una vera partita di calcio: la finale di FA Cup del 2020 tra Chelsea e Arsenal, due squadre della Premier League britannica. Betfair quotava il Chelsea a 1,9, mentre William Hill a 1,8. Di contro l’Arsenal veniva rispettivamente proposto a 4,5 e 4,75.

Molti scommettitori inesperti, guardando queste quote, ci avrebbero pensato dieci volte prima di puntare sull’Arsenal, mentre altri avrebbero visto un’opportunità per ottenere un guadagno. Prendendo in considerazione la quota più alta offerta per l’Arsenal, ossia il 4,75 di William Hill, la percentuale ipotetica di vittoria dei Gunners sarebbe stata del 22%.

Seguendo il consiglio per una strategia vincente scommesse trattata nel paragrafo precedente, moltiplicando la percentuale per la quota (0,22 x 4,75) avremmo ottenuto un risultato maggiore di 1,00 (1,05).

Dal punto di vista percentuale è come se l’Arsenal potesse vincere solo una gara ogni cinque disputate contro il Chelsea. Alcuni tifosi dei Blues sicuramente sarebbero stati d’accordo con queste probabilità, ma i supporter dell’Arsenal sapevano che la propria squadra si era conquistata con merito il posto in finale battendo anche il Manchester City, detentore del trofeo, in semifinale.

Inoltre, l’Arsenal stava vivendo un momento positivo sotto la gestione di Mikel Arteta, oltre ad avere uno degli attaccanti più in forma d’Inghilterra come Pierre-Emerick Aubameyang. Tutti questi indizi sarebbero stati presi in considerazione dai giocatori più scafati per realizzare una valida strategia scommesse calcio, così da capire che puntare sull’Arsenal sarebbe stata la scelta più giusta.

Alla fine i Gunners vinsero 2-1 la finale, recuperando l’inziale svantaggio grazie a una doppietta di Aubameyang.

Usare la matematica per valutare le quote

Sebbene trovare la scommessa perfetta, cioè quella che offre il valore maggiore, debba essere sempre l’obiettivo finale, è importante sapere cosa e dove cercare. Nelle strategie scommesse serve a poco infatti comprendere il significato di “valore”, senza sapere dove applicarlo. Da questo punto di vista bisognerebbe utilizzare una strategia scommesse avanzata nota come Distribuzione di Poisson.

In parole semplici, la Distribuzione di Poisson è un modo matematico per quantificare la probabilità che delle situazioni casuali si verificheranno durante un periodo fisso di tempo. Ad esempio, se sapete che la media gola dell’Arsenal è di 1,5 a partita, potete utilizzare una formula di distribuzione per prevedere la probabilità matematica che i Gunners segnino un determinato numero di goal in una specifica situazione.

Prima di tutto, però, sarà fondamentale conoscere la forza di attacco e difesa, utile anche per le scommesse sui goal.

Per determinare la forza dell’attacco di una squadra bisogna stabilire la media di goal segnati per squadra e per partita (in casa e trasferta). A tal fine basta dividere il numero di goal segnati (in casa) per il numero di partite in una stagione. Lo stesso vale per trovare la media dei goal in trasferta.

Dopo di che dovrete calcolare la forza della difesa. Per farlo vi servirà la formula utilizzata in precedenza, utilizzando i goal subiti anziché quelli segnati.

Strategia scommesse calcio

Al termine di queste operazioni matematiche avrete quattro dati:

  • Forza dell’attacco nelle partite in casa
  • Forza dell’attacco nelle partite in trasferta
  • Forza della difesa nelle partite in casa
  • Forza della difesa nelle partite in trasferta

Ora potrete iniziare a valutare la forza di una squadra rispetto alla media del campionato nella vostra strategia scommesse calcio. Ad esempio, se l’Arsenal ha segnato 35 goal in casa in 19 partite, la forza offensiva sarà di 1,842 (35/19). Immaginiamo, poi, che la forza offensiva nella stagione precedente sia stata di 1,492 (ad esempio 567 goal diviso 380 partite).

Con questi due dati, potete dividere il risultato dell’Arsenal con quello della media stagionale ottenendo 1,235 (1,842/1,492). Dopo aver determinato la forza dell’attacco dei Gunners, potete fare lo stesso per calcolare la forza difensiva dei londinesi.

A questo punto vi troverete con due dati. Ai fini di questo esempio, ipotizziamo che la squadra avversaria, ossia il Chelsea, abbia una forza difensiva nelle gare in trasferta di 0,881. Potete quindi moltiplicare questi due numeri per la media stagionale così da avere un valore finale:

1,235 x 0,881 x 1,492 = 1,623

Il risultato di questa equazione determina che statisticamente è probabile che l’Arsenal segni 1,623 goal contro il Chelsea.

Ovviamente possono esserci altri fattori da considerare nel calcolo per arrivare a una valutazione finale, come infortuni, squalifiche e forma attuale.


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Strategia scommesse avanzata

Cosa vuol dire esattamente trovare “valore” nelle scommesse sportive? Di sicuro ha a che fare con il piazzare delle scommesse sperando di ottenere sempre la vincita maggiore. Attuare una strategia a lungo termine e identificare le quote di “valore” vi darà una maggiore probabilità di garantirvi un guadagno, evitando di dover scommettere ogni volta per vincere.

Quando accedendo su un sito di scommesse, non troverete una sezione che vi propone le “scommesse di valore”, l’onore di trovare queste quote spetta a voi. In questo modo potrete ottenere un vantaggio sul bookmaker quando piazzerete una giocata.

Per fare un esempio, potrete trovare la Juventus quotata a 2,00 contro l’Inter in Serie A. Perciò scommettendo sui bianconeri raddoppierete la puntata nel caso in cui dovessero battere i nerazzurri.

Ad ogni modo, potreste anche aver calcolato che le chance della Juventus siano maggiori del 50%, magari perché grazie alle statistiche in vostro possesso avrete valutato che la Vecchia Signora ha tra il 60 e il 65% di chance di vincere.

Ciò vuol dire che secondo voi il successo della Juventus offre del “valore”. Il fatto che i bookmaker quotino i bianconeri a 2,00, laddove voi crediate che le probabilità di vittoria della Juve siano maggiori al 50% dovrebbe portarvi a scommettere sulla squadra di Torino.

Strategie scommesse: confrontare le quote

Gli scommettitori più esperti hanno conti aperti su più bookmaker in modo da avere maggiore flessibilità nella scelta delle quote, anche per le scommesse live. I siti di scommesse spesso propongono quote differenti per lo stesso risultato e quindi non è per nulla improbabile poter trovare una quota più appetitosa su un bookmaker.

Potete usare dei siti di comparazione quote, che potrebbero permettervi di aumentare i vostri guadagni rispetto a scommettere su un solo operatore.

Talvolta le quote cambiano anche in corso d’opera, con un bookmaker che potrebbe essere più lento di altri ad adeguarsi, offrendo così la ghiotta occasione agli scommettitori di poter piazzare una puntata a una quota più elevata.

Strategia vincente scommesse: primo marcatore e risultato finale

Le cosiddette scommesse Scorecast e Wincast sono modalità alternative e divertenti per massimizzare il valore della scommessa. Ma se si pensa di poter piazzare una scommessa del genere senza alcuna strategia, allora, ci si espone a concenti delusioni e perdite di soldi.

Entrambi questi mercati richiedono che il giocatore debba pronosticare il primo marcatore. Pertanto è importante cercare le giuste informazioni e comprendere quali calciatori hanno aperto le marcature per la propria squadra e la frequenza con cui ci sono riusciti.

Per quanto riguarda il mercato Scorecast, dovrete anche prevedere il risultato esatto della partita e a tal fine sarà fondamentale analizzare le ultime sei gare disputate da ciascuna squadra, così da poter valutare gli aspetti che potranno permettervi di vincere questa scommessa.

Potrete prendere in esame anche statistiche generali come il risultato esatto più frequente. Di solito, quando si tratta di piazzare delle scommesse Scorecast ci piace puntare su squadre con un ottimo potenziale difensivo, combinandole con un determinato giocatore e una serie di risultati esatti come 1-0, 2-0 o 3-0.

La scommessa Wincast invece si differenzia per il fatto di dover pronosticare il risultato finale della gara, oltre al primo marcatore. La strategia di scommessa deve essere la medesima di quella indicata in precedenza. Quindi sarà importante analizzare gli ultimi risultati delle due compagini. Per la squadra di casa dovrete valutare i risultati della gare tra le mura amiche, mentre farete l’opposto per la squadra che gioca in trasferta.

Se volete rendere la vostra strategia più avanzata potete anche prendere in considerazioni statistiche come le previsioni dei goal, che possono offrire una chiave di lettura ancora più chiara prima di piazzare una scommessa.

Scommettere contro una squadra (bancare)

Negli ultimi anni la puntata “lay”, o strategia bancare, è diventata una forma di scommessa avanzata piuttosto utilizzata. Utilizzando questa strategia, per l’appunto, non si scommette su un risultato, ma contro di esso. Perciò, ad esempio, se piazzate una scommessa lay su una squadra vincente, otterrete un guadagno se questa compagine pareggerà o perderà.

Immaginando una gara tra Milan e Sassuolo a San Siro, è probabile che una vittoria degli ospiti sia ritenuta quanto meno improbabile dai bookmaker. Si potrebbe quindi ipotizzare che il Sassuolo venga quotato a 11. Perciò piazzando una puntata di 500 euro contro la vittoria del Sassuolo, otterrete un profitto di 50 euro se il Milan dovesse vincere o pareggiare la partita. In un contesto del genere, potete facilmente capire che la scommessa lay si colloca sicuramente tra le strategie di scommesse con meno rischi sul calcio.

Ovviamente la scommessa lay, possibile nel Betting Exchange proposto da betfair, richiede un’inversione delle normali quote. Nell’esempio appena proposto, la vostra quota vincente non sarà 11, ma 1,10, da cui il guadagno di 50 euro a fronte di una puntata di 500. Di conseguenza, scommettendo contro squadre che hanno scarse possibilità di vincere, potrete costruire un discreto gruzzolo nel lungo termine.

Allo stesso tempo potrete adoperare la stessa strategia laddove crediate che una squadra considerata nettamente favorita dai bookmaker possa steccare. Se ad esempio alcuni giocatori chiave del Milan sono assenti, ma le quote sono comunque ampiamente a favore dei rossoneri, potrete piazzare una scommessa "bancare" sul Milan così da ricavare un potenziale guadagno ancora maggiore.

Scommesse con Handicap

Per ultimo trattiamo del mercato dell’handicap. Si tratta di un mercato la squadra favorita parte con uno svantaggio (di solito un gol) e bisogna scommettere sull’esito finale tenendo conto di questo handicap.

Se ad esempio in Juventus-Lecce viene dato un handicap -1 alla Juve, la scommessa sull’1 sarà vincente se la squadra di casa vincerà per almeno due gol di scarto, mentre in caso di vittoria con un gol di scarto da parte dei bianconeri si avrà un pareggio e se la gara terminerà in parità o con una vittoria del Lecce si avrà un 2.

Il vantaggio di piazzare una scommessa handicap è ovviamente dovuto al fatto di avere una quota più alta su una squadra favorita, che di contro dovrà vincere con un margine necessario per far sì che la puntata risulti vincente.

Se le scommesse lay sono pensate per costruire un discreto guadagno nel corso del tempo, quelle sull’handicap possono generare profitti maggiori.

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Maurizio Varriale

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